Ci pensa il cielo è il terzo romanzo pubblicato dalla scrittrice italiana Liliana Onori per LibroSì Edizioni. Si tratta del sequel del romanzo Come il sole di mezzanotte, uscito nel 2015, di cui ho già parlato QUI.
Attualmente, i tre romanzi scritti da Liliana Onori sono:
- Ritornare a casa (Aletti Editore, 2008)
- Come il sole di mezzanotte (Librosì Edizioni, 2015)
- Ci pensa il cielo (Librosì Edizioni, 2018)
Trama
Nell’Irlanda di inizio ‘900, vive Hope, figlia sedicenne di Anna, la protagonista del prequel Come il sole di mezzanotte, che rifiuta gli agii della sua famiglia nobile per abbracciare la causa delle suffragette della sua città. In un contesto rivoluzionario e pregno di ideali, la sua storia, presente e passata, si intreccia con quella di Jude, un poliziotto che ha il compito di soffocare le rivolte femministe. Per entrambi si pone il dilemma di scegliere tra amore e ideali, tra passato e presente, tra il dovere e la passione.
Recensione ★★★★★ (5/5)
Se avete amato Come il sole di mezzanotte, non potete non amare Ci pensa il cielo. La grandissima capacità di scrittura con cui l’autrice ci guida attraverso le pagine del libro rende le descrizioni degli attimi e degli eventi molto realistiche.
Ho apprezzato molto i passaggi di punti di vista tra i vari protagonisti per descrivere la medesima situazione che dona al romanzo una caratteristica cinematografica, come se ci fosse una macchina da presa che cambia inquadratura dando la possibilità allo spettatore di capire a tutto tondo la descrizione dell’attimo dal punto di vista dei vari personaggi.
Il libro racchiude storie di personaggi ben delineati, pieni di struttura e consapevolezza, collegati da una fatalità non scontata. Il lettore si sente coinvolto nelle dinamiche affrontate, sia perché ritrova le atmosfere e le caratteristiche del precedente romanzo, sia per la veridicità realistica di quello che legge. Il tutto è poi contornato dal tema delle rivolte delle suffragette, a me molto caro.
Finito di leggere l’ultima pagina ho riflettuto sulla bellezza della lettura che avevo appena concluso, soddisfatta delle pagine e di come siano state scritte. Il risultato di tutti questi fattori è un romanzo pieno di speranza, richiamata anche dal significato del nome della protagonista, Hope (che è anche la parola che ho voluto tatuarmi sul polso, potete pensare quanto l’argomento mi stia a cuore! ndr), così come dal titolo; “Ci pensa il cielo”, sospirano i protagonisti in più situazioni, le stesse in cui purtroppo la capacità dell’uomo appare inevitabilmente limitata e si può solo sperare in un’entità più grande che possa risolvere i problemi umanamente insormontabili.
Non so se Liliana abbia in programma un altro romanzo da scrivere; lei si definisce “biologicamente costretta a scrivere”, non riesce a non farlo, beh, allora mi auguro che sforni qualcos’altro il prima possibile!
Recensione di NiMa per ChickLit Italia
Questo romanzo ci è stato inviato dall’autrice che ringraziamo!
Lo staff ChickLit Italia